Cos’è e come funziona il Saldo e Stralcio? 2 info pratiche

Cosa si intende per Saldo e Stralcio ?

Il Saldo e Stralcio corrisponde ad una pratica secondo la quale è possibile chiudere un debito offrendo una cifra più bassa al creditore, il quale accetterà firmando una liberatoria e rinunciando a ogni pretesa.

Un esempio: Se detieni un debito con una finanziaria di 20.000€, c’è la possibilità di chiudere la pratica (a Saldo e Stralcio) con uno sconto del 50%, dando immediatamente al creditore la somma di 10.000€.

I vantaggi di tale pratica?

  1. Le parti interessate risolvono il rientro del debito, tramite pacifico accordo
  2. E’ possibile ottenere una riduzione percentuale fino al 30-40%, circa le somme residue da corrispondere.

Quali rapporti possono essere stralciati?

  • Finanziamenti
  • Mutui
  • Leasing
  • Carte Revolving
  • Fidi in conto corrente
  • Cessioni del quinto

Chi può ottenere un Saldo e Stralcio?  Il Saldo e Stralcio non è di facile ottenimento. Il requisito fondamentale notifica che bisogna essere in difficoltà con i pagamenti.

Che tu sia un privato (dipendente o pensionato), o il proprietario di un’azienda, il “requisito” fondamentale è che tu non sia solvente, e che quindi non riesca a pagare regolarmente i tuoi debitori.

Ma quando è possibile chiedere il Saldo e Stralcio? Riguardo i mutui e i finanziamenti, dopo un numero di rate non pagate, il creditore riceve la comunicazione circa la decadenza del beneficio del termine.

Cosa significa questo? La banca o la finanziaria, pretenderà l’intero importo in un’unica soluzione, non concedendo più la possibilità di pagare a rate.

Decaduta l’opportunità di un pagamento rateale, sarà possibile giungere ad un accordo di Saldo e Stralcio, attraverso l’offerta di una cifra più bassa ed un pagamento immediato.

 

I vantaggi per il debitore

 

Quali sono i vantaggi che un privato o un’impresa può ottenere con il Saldo e Stralcio?

Il debitore potrà saldare il suo debito, attraverso una riduzione che può arrivare anche al 30 o 40% rispetto alla somma totale. Ciò comporta, di conseguenza, una recesso importante rispetto alla somma di denaro da versare al creditore.

 

I vantaggi per il creditore

 

Perché una banca dovrebbe accettare il Saldo e Stralcio? Al fine di evitare l’azione in giudizio per recuperare gli insoluti dei debitori.

Infatti, all’istituto bancario non converrebbe molto iniziare ad optare per una via legale a proprie spese, senza avere la certezza che alla fine dell’iter, si concretizzi effettivamente il pagamento totale del debito.

Parliamo di un iter legale lungo e complesso, il quale potrebbe richiedere alla banca, fino a 5 anni per riavere il saldo.

Tramite la pratica di Saldo e Stralcio invece, la banca incassa immediatamente l’importo dovuto, accondiscendendo quindi ad una sorta di “sconto” sugli importi X.

 

Fattori decisivi per l’applicazione del Saldo e Stralcio

 

1.1 Capienza patrimoniale

Se non possiede quasi nulla a livello patrimoniale, sarà molto più facile chiudere un debito tramite la pratica di Saldo e Stralcio.

1.2 Presenza di interessi illegittimi nei rapporti di credito

Attraverso la contestazione questi interessi illegittimi, sarà molto più facile inaugurare la pratica

1.3 Età del debitore

È molto più semplice per una persona avanti con gli anni poter concludere una pratica, opzionando la soluzione a saldo e stralcio relativamente ad un determinato debito. Sarà infatti molto complesso, poter  avviare la pratica con un giovane che, per forza di cose, palesa più tempo per recuperare il credito.

1.4 Problemi economici

Se dimostri la presenza incombente di altre forme di debito, sarà molto più facile ottenere un saldo e stralcio. Per una banca, questo fattore potrebbe deprimere il path legale, in quanto il tuo caso non rappresenterebbe quello di un soggetto in grado di saldare il debito che nel breve periodo.

1.5 Difficoltà nel vendere la casa all’asta

Presentando una valutazione dell’immobile, potrai dimostrare ad esempio come altri immobili della tua area sia venduti a un determinato prezzo molto basso. In tal modo, fornirai già alla banca un quadro chiaro, in merito a quello che l’ente potrebbe recuperare.

 

Saldo e Stralcio: rate o unica soluzione?

 

Di regola, qualora il pagamento avvenga in un’unica soluzione, è possibile ottenere un risparmio più consistente. In ogni caso, è possibile stipulare un’intesa col debitore, al fine di estinguere il debito tramite rateizzazione.

 

La Legge 3 del 2012, ergo “Legge salva suicidi”

 

Quando la Legge 3 2012 venne approvata, per la prima volta la trasmissione televisiva “Le Iene”, la presentò come “la legge salva suicidi”. La connotazione di una Legge debiti con termini così forti, si potrebbe collegare certo al periodo storico, fortemente delineato dal tragico fenomeno del suicidio per debiti, una piaga che afflisse l’intero territorio nazionale, colpendo maggiormente quei piccoli imprenditori strozzati dai debiti.

Stiamo parlando di soggetti che, non vedendo alcuna soluzione circa il proprio status economico personale, decidono di togliersi la vita. Nel loro servizio del 2014, Le Iene presentano la Legge 3 2012, come una sorta di primo tool reale, capace di ridare speranza a coloro che, schiacciati dai debiti, si ritrovano in situazioni economiche difficili, se non addirittura tragiche. La Legge 3 2012, viene così ribattezzata a livello collettivo, come “Legge salva suicidi”.

 

In cosa consiste la “Legge salva suicidi”

 

Innanzitutto, va ricordato che la denominazione “Legge salva suicidi”, non è altro che un’opera di omogeneizzazione giornalistica. La Legge 3 2012, consiste in una vera e propria norma, che prevede l’attivazione di una procedura in Tribunale, a favore dei soggetti sovraindebitati.

La Legge 3 2012 “Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento” impreziosisce di un termine nuovo, l’ordinamento giuridico italiano: il sovraindebitamento.

Con questa terminologia, si definisce la situazione precaria e insopportabile di chi, consumatori o piccole imprese, non riesce a far fronte ai propri debiti, causati da una situazione di palese squilibrio, tra le attuali disponibilità economiche ed i debiti residui.

Il soggetto sovraindebitato è quindi un’entità, una famiglia o una piccola impresa, che per ragioni di qualunque tipo, trova difficoltà insormontabili a pagare i debiti a suo carico. Inoltre, questo non detiene alcun “patrimonio prontamente liquidabile”, funzionale a risolvere il debito contratto e/o scaduto. E’ da considerarsi sovraindebitato, anche il soggetto che non risulterà in grado di saldare il tutto, entro i limiti di quello spazio temporale che la legislatura determina come “breve termine”.

Un esempio su tutti: un dipendente che ha sempre pagato regolarmente le rate di un mutuo, in caso di licenziamento, potrà accedere alle procedure di sovraindebitamento interne alla “Legge salva suicidi”. Questo, ovviamente, se dimostrerà di non avere risorse per pagare le rate future.

NB. La “Legge salva suicidi” offre servizio anche a chi è titolare di credito. Se il debitore rimane soffocato sotto il peso della mole dei propri debiti, rischia di non pagare nulla a nessuno dei creditori in questione. Fornendo la possibilità a chi ha troppi debiti, di pagare fin dove gli è possibile, si progetta un quadro di “nuovo equilibrio”. Si tiene conto dei diritti del debitore, di poter condurre una vita adeguata e dei diritti dei creditori, di poter reimpossessarsi almeno di una parte del credito residuo spettante.

Studio Etiko è uno dei leader in Italia, nell’assistere il debitore in difficoltà ad ottenere i benefici e le esenzioni previste. Gli esperti di Studio Etiko non chiedono anticipi, ma solo una percentuale sull’importo risparmiato.

Dopo l’eventuale presentazione del Saldo e Stralcio, il cliente, già segnalato come cattivo pagatore, resterà tale fino ai 36 mesi successivi alla data dell’ultima rata prevista dal contratto originale: Studio Etiko, si occuperà anche della verifica circa la regolarità della segnalazione al fine di richiedere, eventualmente, la cancellazione della stessa.

Compila il Form, per ottenere una consulenza gratuita e senza impegno, da parte di un gruppo di professionisti concreti e trasparenti! Studio Etiko ti aspetta!


Richiedi una consulenza gratuita

Seguici su:

Altri Articoli

Contattaci

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *